Il sostegno non prevede tetti di reddito ed è destinato alle
famiglie con bimbi nati o adottati dal 1° gennaio 2016. In alternativa può
essere richiesto per il pagamento dell'assistenza, presso la propria
abitazione, per i bimbi della stessa età affetti da gravi patologie croniche.
Sbloccato il bonus asilo nido. L'Inps ha infatti pubblicato
la Circolare 88 che rende operative le misure previste dalla Legge di bilancio.
Il bonus ha un importo di 1.000 euro e potrà essere richiesto per i bimbi nati
dal 1° gennaio 2016. Le domande si potranno presentare dal prossimo 17 luglio e
fino al 31 dicembre. Necessario attestare l'iscrizione al nido per poter
usufruire del contributo.
Come funziona il bonus. Il bonus ha un importo complessivo
di 1000 euro ed è destinato al pagamento di rette relative alla frequenza di
asili nido pubblici e privati per i bambini fino a tre anni. In alternativa può
essere richiesto per il pagamento dell'assistenza, presso la propria
abitazione, per i bimbi della stessa età affetti da gravi patologie croniche.
L'importo del bonus è suddiviso in 11 rate da 91 euro, e verrà erogato con
cadenza mensile. Per i bimbi già iscritti al nido sarà riconosciuto l'intero
importo spettante a partire dal 1° gennaio scorso, data di entrata in vigore
delle norme che hanno introdotto il contributo. La somma sarà invece versata
dall'Inps in un'unica soluzione in caso di domanda per il supporto domiciliare.
Chi può presentare la domanda. Il beneficio spetta ai
genitori di bambini nati o adottati dal 1 gennaio 2016. Non è previsto alcun
limite di reddito massimo, quindi non occorre richiedere la dichiarazione Isee.
Il beneficio è riconosciuto a residenti in Italia, con cittadinanza italiana o
comunitaria, e agli extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno di
lungo periodo o, di una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari.
Diritto al bonus anche peri cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato
politico o lo status di protezione sussidiaria. La domanda dovrà essere
presentata da chi ha sostenuto la spesa per il nido. In caso di assistenza
familiare, poi, è richiesto il certificato medico e chi presenta la domanda
deve essere convivente con il bimbo.
Termini e modalità. La domanda potrà essere presentata dal
prossimo 17 luglio 2017 e fino al 31 dicembre 2017, con le seguenti modalità:
on line tramite i servizi telematici dell'Inps;
via telefono chiamando il Contact Center dell'istituto al
numero verde 803.164 gratuito da rete fissa o il numero 06164.164 da rete mobile
(con tariffazione a carico);
di persona rivolgendosi ad un patronato.
tratto da Repubblica, 23 maggio 2017
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